Decolla l'Ape social, l'uscita anticipata dal lavoro senza penalità. Il premier Gentiloni ha infatti firmato il decreto di attuazione. Potranno andare in pensione anticipata i nati fra il 1951 e il 1953 che abbiano maturato fra i 30 e i 36 anni di contributi a seconda dei casi. L'Ape social riguarda i lavoratori in difficoltà come cassintegrati o disoccupati o chi ha svolto lavori gravosi. L'onere dell'uscita anticipata è a totale carico dello Stato. I lavoratori che rientrano in queste casistiche potranno andare in pensione con un anticipo massimo di 3 anni e 7 mesi rispetto all'età pensionabile definita dalla legge Fornero, ovvero 66 anni e 7 mesi.
Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 08:36
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