Lo "spettacolo" raccapricciante si è svelato agli occhi dei carabinieri dopo un controllo in un'azienda agricola nella provincia di Vercelli. Piume di uccelli, ragnatele, deiezioni animali e un topo morto. Tutto nelle 220 tonnellate di risone sequestrate dai Nas di Torino. Il materiale, al momento dei controlli, si trovava all'interno di due silos. Il titolare della ditta è stato sanzionato per la violazione dei requisiti in materia di igiene per la produzione primaria, con una multa prevista di 1000 euro. Il blitz dei nucleo dei carabinieri specializzato nella tutela della salute ha scoperto il risone contaminato nel corso di una serie di controlli sulla produzione del riso.
Ultimo aggiornamento: 16:13
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