MILANO - Un uomo stato fermato per l'omicidio della 29enne dominicana Libanny Mejia e di suo figlio di tre anni e mezzo, sgozzati ieri a Milano.
Il fermato è un salvadoregno, amico della vittima, che ha confessato il duplice delitto dopo un lungo interrogatorio: madre e figlio sono stati uccisi a coltellate. Entrambi sono stati ritrovati con profonde lesioni alla gola. La donna, Libanny Meja Lopez, è stata trovata a terra in salotto, nuda, nel sangue. Il piccolo Leandro era in bagno, ancora in pigiama, su un fianco. Forse ha tentato di scappare dalla furia dell'assassino.
A scoprire il duplice omicidio è stata la madre della donna. Sono poi state le sue urla disperate a richiamare l'attenzione di vicini e altri parenti, che hanno telefonato numerosi al 118 e alla polizia. «Ho sentito solo poche parole: l'hanno uccisa, l'hanno uccisa!», ha detto un'anziana che vive al piano terra del condominio in via Segneri, a Milano.
Ultimo aggiornamento: 22:21
Il fermato è un salvadoregno, amico della vittima, che ha confessato il duplice delitto dopo un lungo interrogatorio: madre e figlio sono stati uccisi a coltellate. Entrambi sono stati ritrovati con profonde lesioni alla gola. La donna, Libanny Meja Lopez, è stata trovata a terra in salotto, nuda, nel sangue. Il piccolo Leandro era in bagno, ancora in pigiama, su un fianco. Forse ha tentato di scappare dalla furia dell'assassino.
A scoprire il duplice omicidio è stata la madre della donna. Sono poi state le sue urla disperate a richiamare l'attenzione di vicini e altri parenti, che hanno telefonato numerosi al 118 e alla polizia. «Ho sentito solo poche parole: l'hanno uccisa, l'hanno uccisa!», ha detto un'anziana che vive al piano terra del condominio in via Segneri, a Milano.