L'impiegata trovata morta nel suo ufficio si è ferita da sola con le forbici, cadendo dalle scale. Bruna Calegari non è stata uccisa, si è trattato di un incidente, ha chiarito l'autopsia eseguita stamattina all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L'impiegata di 59 anni è stata trovata morta giovedì scorso, a terra, nell'ufficio tecnico del comune di Zandobbio, dove lavorava da vent'anni, con ferite al petto e al collo procurate con una forbice, pure trovata accanto al corpo. Il pm Letizia Ruggeri aveva aperto un fascicolo per omicidio, per consentire di effettuare tutti i rilievi del caso, ma l'ipotesi più probabile - ora confermata anche dall'autopsia - resta quella del drammatico quanto incredibile incidente: cadendo da una scaletta sulla quale si trovava per prendere dei faldoni, la donna si sarebbe ferita mortalmente con le grosse forbici che aveva in mano.
Impiegata trovata morta in Municipio nel Bergamasco: ipotesi omicidio, disposta l'autopsia
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".