Rita Talamelli strangolata dal marito, Angelo Sfuggiti l'ha uccisa a mani nude e poi ha tentato il suicidio. I figli scoprono l'omicidio

I figli della coppia hanno dato l’allarme alle 21

Martedì 21 Novembre 2023 di Lorenzo Furlani
Donna uccisa dal marito a Fano: la 73enne è stata strangolata dall'uomo che ha poi tentato il suicidio

Ancora una donna uccisa dal marito. La violenza è esplosa all’improvviso in una condizione di esasperazione familiare e in un modo feroce. Una donna è morta ieri sera a Fano (Pesaro-Urbino) nella sua abitazione, nel quartiere Poderino, strangolata dal marito.

L’uomo avrebbe poi cercato di togliersi la vita ingerendo dei barbiturici.

Il delitto è stato scoperto dai figli che attendevano i genitori a cena e, visto il ritardo, sono andati a chiamarli. L’allarme al 112 è stato dato intorno alle 21.


L’ennesimo femminicidio


L’ennesimo femminicidio, a pochi giorni dalla giornata contro la violenza sulle donne, travolge una coppia di coniugi settantenni, una famiglia agiata che vive in una villetta di via Montefeltro, strada defilata tra Poderino e Fano 2. La vittima è Rita Talamelli, il marito che secondo la prima ricognizione della scena del delitto è accusato di averla strangolata, è Angelo Sfuggiti. Un ex esercente molto noto in città perché fino a 5 anni fa insieme al fratello gestiva la pizzeria Angelo di Rosciano, un’attività condotta con successo per quasi mezzo secolo (48 anni), con la sede prima nel pressi dell’ex caserma Paolini, poi trasferita nella frazione periferica. Nel 2018 la pizzeria era stata ceduta alla cooperativa I Talenti, che la utilizza per favorire l’inclusione di ragazzi diversamente abili.

L'indagine

L’omicidio, sul quale indaga il commissariato della polizia di Stato, sarebbe stato commesso nel cono d’ombra di una malattia che aveva modificato l’equilibrio familiare fino a corrodere, secondo l’evidenza, la relazione coniugale. La signora Rita era stata colpita da un aneurisma dal quale non si era più pienamente ripresa sul piano neurologico. Era seguita a domicilio dai servizi sanitari. Il marito Angelo si era dedicato dall’inizio all’assistenza della consorte, le stava accanto, l’accompagnava nelle passeggiate vicino a casa. Negli ultimi tempi le condizioni della donna erano peggiorate. 

Angelo Sfuggiti è stato trovato dai figli nella sua abitazione in stato confusionale. Dalla villetta di via Montefeltro alle 22,30 di ieri è partita l’ambulanza che lo portava in ospedale dopo il tentativo di suicidio. In casa c'erano ancora gli inquirenti per i rilievi. L'uomo è in stato di arresto, piantonato dalla polizia.

Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 09:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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