Enrico Laghi, ex commissario straordinario dell'Ilva di Taranto, è stato posto agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione in atti giudiziari in concorso con altre persone.
L'inchiesta della Procura potentina ha portato, nel giugno scorso, all'arresto di Amara. Le indagini hanno ipotizzato un «patto corruttivo» fra gli indagati, con scambi di favori e utilità. L'arresto di Laghi è avvenuto all'esito di «nuovi approfondimenti investigativi» fondate - secondo quanto si è appreso - «su plurime e convergenti dichiarazioni accusatorie supportate da elementi investigativi di riscontro».