Un bambino di 11 anni ha perso l'uso di una mano a causa di una deflagrazione, probabilmente di un petardo, sulla natura della quale sono comunque in corso indagini dei Carabinieri della compagnia di Tagliacozzo (L'Aquila). L'undicenne di Rocca di Botte (L'Aquila) è arrivato ieri, in tarda serata, all'ospedale di Avezzano a bordo di un'ambulanza della Croce Rossa di Carsoli (L'Aquila). Sembra che avesse raccolto da terra o toccato, mentre giocava nel campo sportivo del suo paese, un artificio pirotecnico inesploso. I medici del pronto soccorso di Avezzano sono stati costretti ad amputargli una mano e il polso. I Carabinieri stanno svolgendo indagini per chiarire la dinamica dell'accaduto.
Un bambino di 11 anni ha perso l'uso di una mano a causa di una deflagrazione, probabilmente di un petardo, sulla natura della quale sono comunque in corso indagini dei Carabinieri della compagnia di Tagliacozzo (L'Aquila).
Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 16:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un bambino di 11 anni ha perso l'uso di una mano a causa di una deflagrazione, probabilmente di un petardo, sulla natura della quale sono comunque in corso indagini dei Carabinieri della compagnia di Tagliacozzo (L'Aquila).
L'undicenne di Rocca di Botte (L'Aquila) è arrivato ieri, in tarda serata, all'ospedale di Avezzano a bordo di un'ambulanza della Croce Rossa di Carsoli (L'Aquila). Sembra che avesse raccolto da terra o toccato, mentre giocava nel campo sportivo del suo paese, un artificio pirotecnico inesploso. I medici del pronto soccorso di Avezzano sono stati costretti ad amputargli una mano e il polso. I Carabinieri stanno svolgendo indagini per chiarire la dinamica dell'accaduto.