VICENZA - L'hashtag è #nontornerannoiprati. Due giorni di mobilitazione per comitati No Dal Molin, pacifisti e ambientalisti che hanno insllato i cartelli "Non torneranno i prati" nei luoghi interessati dal passaggio del Tav e nelle aree interessate dalle altri grandi opere come la superstrada pedemontana e al Dal Molin.
Sabato 16 gennaio (anniversario del via governativo alla nuova base Dal Molin) e domenica 17 (25. dell'inizio della Guerra del Golfo) manifestazioni pacifiste al Dal Molin e davanti alle basi Dal Molin, Camp Ederle, Site Pluto, con cortei di bici e con la "consegna delle ceneri degli Altipiani": un iter iniziato anni fa, a cura della Casa di Cultura di Montecchio, secondo cui i morti della Grande Guerra sono scesi in pianura per vedere cosa ancora fa l'uomo per la follia della guerra. Nelle foto gli attivisti alla base di Longare.
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