«L’odissea di Italo 9968 bloccato tra Napoli e Roma, alta velocità fragile». È il titolo del racconto in presa diretta scritto dal giornalista del Sole24Ore, Vincenzo Chierchia, che sul suo blog ha spiegato: «Oggi 30 gennaio 2016 il convoglio con parecchie centinaia di persone a bordo – anziani, famiglie con bambini – si è bloccato intorno alle 15.45 nella campagna a ridosso di Roma per un guasto tecnico, risultato non risolvibile sul momento. La linea ad alta velocità direzione nord si è bloccata per parecchio tempo. Circolazione ripresa su un solo binario dopo un’ora». Poi il nuovo stop per consentire l'arrivo di un «treno di soccorso». Alle 18.40 è iniziato il trasbordo di tutti i passeggeri diretti a Roma e poi a Milano. Accumulate oltre 3 ore di ritardo. Conclusione: «L’arteria ferroviaria principale del Paese resta fragile. Troppo lunghi i tempi per gestire una emergenza come un treno fermo sulla linea peraltro a ridosso di Roma. Una linea ad alta velocità potrebbe essere forse gestita meglio nel caso un cui ci sia una emergenza come quella dell’Italo 9968?»
Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 18:14
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