Agricoltore muore travolto tra trattore sotto gli occhi della figlia. Ieri pomeriggio una squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Roseto degli Abruzzi è intervenuta in contrada Cortino a Roseto dopo la chiamata di soccorso per un incidente avvenuto con un trattore cingolato.
Il mezzo era condotto da Orazio D'Annunzio, agricoltore di 62 anni e operaio stagionale alla Salpa spa, una persona cordiale e molto amata nella frazione. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Stazione di Roseto, l'uomo è rimasto schiacciato, dopo che era sceso per controllare un malfunzionamento dell'imballatrice, collegata al mezzo agricolo, che si è messa in moto e lo ha investito: 40 quintali di peso che hanno gravemente ferito Orazio. A parlare con i sanitari è stato proprio l'agricoltore ferito mentre la figlia, dopo la telefonata di aiuto al 118, è andata nel panico e per lo choc non riusciva più a parlare. L'uomo, dolorantem ha indicata la strada per raggungere la zona, che si si trova in un posto isoalto.
Ad arrivare per primi sono stati i vigili del fuoco. Purtroppo l'azione del defibrillatore e le manovre di rianimazione cardiopolmonare messe in atto dai vigili del fuoco sono state vane: l'uomo è morto quasi subito davanti alla figlia disperata. Il medico del 118, intervenuto sul posto, non ha potuto far altro che constatare la morte, dovuta, presumibilmente, al grave schiacciamento subito.
Tragedia a Roseto, l'agricoltore morto sotto gli occhi della figlia
Domenica 3 Maggio 2020Dopo l'autorizzazione alla rimozione della salma da parte del magistrato di turno, il corpo è stato rimosso e portato in obitorio. Orazio lascia la moglie Sofia e due figlie Alessandra e Gabriella D'Annunzio.