PADOVA - Scoperto dall'università di Padova un nuovo gene responsabile di una delle cause più frequenti della cosiddetta "morte improvvisa" giovanile: si tratta della cardiomiopatia aritmogena, una malattia ereditaria, che interessa una persona ogni 5mila e provoca due morti all'anno ogni 100 mila persone sotto i 35 anni di età.
Il gene è stato individuato da un gruppo di ricercatori dell'ateneo veneto, coordinato da Alessandra Rampazzo del Dipartimento di Biologia. Il team è riuscito a individuare un nuovo gene coinvolto nella cardiomiopatia aritmogena, il quale produce la proteina «zonula occludens-1». Studi precedenti condotti dal medesimo gruppo dell'Università di Padova avevano già portato all'identificazione di sei geni associati alla morte improvvisa giovanile.
Ultimo aggiornamento: 17:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il gene è stato individuato da un gruppo di ricercatori dell'ateneo veneto, coordinato da Alessandra Rampazzo del Dipartimento di Biologia. Il team è riuscito a individuare un nuovo gene coinvolto nella cardiomiopatia aritmogena, il quale produce la proteina «zonula occludens-1». Studi precedenti condotti dal medesimo gruppo dell'Università di Padova avevano già portato all'identificazione di sei geni associati alla morte improvvisa giovanile.