PORDENONE - La Corte di Assise di Appello di Trieste ha confermato l'ergastolo nei confronti di Abdelhadi Lahmar, il marocchino che nell'aprile 2015, a Pordenone, uccise la moglie e sgozzò la figlia di soli sei anni. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza. Gianluca Liut, difensore dell'assassino reo confesso, ha fatto sapere di voler attendere la lettura del dispositivo, ma che sarà certamente proposto ricorso in Cassazione. In aula l'avvocato aveva chiesto una nuova perizia psichiatrica.
Ultimo aggiornamento: 14:43
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