Obiettivo, rivoluzione in vista della A1:
via la colonna Super Simo e altre tre

Mercoledì 27 Maggio 2015 di Michele Zarpellon
Irina Smirnova
VICENZA - Inizia una vera rivoluzione in casa Obiettivo Risarcimento che dopo aver conquistato la promozione nella massima serie sta stravolgendo letteralmente l’assetto della squadra. Dopo quattro anni si dividono le strade con la capitana Simona Ghisellini. “Nel 2011 quando siamo partiti con questo progetto è stata la prima giocatrice scelta per fondare la squadra – ricorda il presidente Flavio Grison - .Tutto quello che ha conquistato sul campo in queste quattro stagioni ha dimostrato che Simona non è solo un’eccellente atleta nel proprio ruolo di palleggiatrice, ma soprattutto un esempio di donna sportiva”.



L’Obiettivo Risarcimento, onorato di aver avuto in squadra una "icona dello sport sano nazionale", in segno di grande stima e riconoscenza ha deciso che il 14 sarà un numero mitico e come tale irripetibile, legato per sempre a "Super Simo". Un numero che ha portato fortuna a lei e alla squadra e che, per una strana coincidenza, se letto al contrario rispecchia l'età anagrafica di questa grande atleta che, oltretutto, con la maglia biancoblu ha stabilito un record non solo nazionale ma anche mondiale, quello di aver conquistato la massima serie della pallavolo femminile a 41 anni, un’età che per Simona è solamente anagrafica.



L'Obiettivo Risarcimento saluta e ringrazia per aver contribuito a scrivere tre settimane fa una bella pagina della storia della società e della pallavolo vicentina, anche Irina Smirnova e Joanna Kapturska. Le due straniere, che avevano entrambe chiuso la regular season tra le prime 20 migliori realizzatrici del campionato, sono rimaste una sola stagione in biancoblu (per Smirnova è stato anche il primo anno in Italia) ma, visto quanto fatto sul campo, resteranno sempre nei cuori di società e tifosi.



Ora l’Obiettivo Risarcimento si sta muovendo sul mercato per trovare delle adeguate sostitute per quella che sarà la sua prima stagione nella massima serie. Si è tenuta sabato scorso la festa per la promozione, una serata che ha riscosso un gran successo, con 150 tifosi e appassionati che hanno cenato con la squadra, cantando e brindando al successo del 6 maggio, momento in cui la società ha salutato anche Laura Baggi: la schiacciatrice lodigina, dopo tre splendide stagioni in maglia biancoblu e due promozioni, ha infatti deciso di non indossare la maglia numero 8 della A1 dell'Obiettivo Risarcimento Vicenza.
Ultimo aggiornamento: 12:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA