Mossa alla Gentilini, in centro giro
di vite: via le panchine dello spaccio

Venerdì 13 Febbraio 2015 di Roberto Cervellin
Vicenza, carabinieri in congedo in azione in viale Roma, una delle aree a rischio del centro di Vicenza
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VICENZA - Telecamere e nuovo arredo urbano contro il degrado del centro storico. E via le panchine dalle zone a rischio per scoraggiare spacciatori e balordi.

Il Comune di Vicenza mette in atto una task force per migliorare l'immagine del centro cittadino. Più o meno come fece a Treviso l'ex sindaco sceriffo Giancarlo Gentilini.



Stanziati 50 mila euro per riqualificare le aree attorno a Campo Marzo, stazione e viale Milano, da tempo pattugliate anche dai carabinieri in congedo. "Intendiamo far fronte a comportamenti spiacevoli che condizionano la vita dei cittadini e che in alcuni casi ne mettono a repentaglio la sicurezza - chiarisce il sindaco Achille Variati - Una pressione equilibrata e continua, compatibilmente con le risorse finanziarie, ci consente di non rinunciare al decoro".



Eccoli allora gli interventi. In via Gorizia - dove, ammette l'assessore alla sicurezza Dario Rotondi, restano alcuni problemi nonostante la chiusura temporanea di due locali - è in arrivo una telecamera. Si provvederà inoltre alla rimozione di un cordolo dell'aiuola per impedire agli sbandati di sedersi.



In Campo Marzo verrà allestita una biblioteca e si elimineranno le panchine per scongiurare i bivacchi impropri. Sul retro del bar Moresco, in accordo con i gestori del bar e dell'hotel, verrà collocata una catenella per evitare la sosta abusiva. Via le panchine anche da viale dell'Ippodromo e da piazzale Bologna, dal quale spariranno i cartelli pubblicitari che limitano la visuale della videosorveglianza.
Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 09:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA