VICENZA – Non sono mai riusciti a notificargli una multa. Eppure sembra ne abbia collezionate per un ammontare di 73 mila euro. “Colpa” di un errore sul nome al momento della registrazione quando è nato. Da Gianluca è diventato Gialuca, insomma una “n” in meno, che però sarebbe ricomparsa successivamente nei documenti. Così le violazioni al codice della strada venivano inviate a Gianluca, che risultava intestatario del mezzo, e non a Gialuca.
A complicare poi il compito agli accertatori il fatto che l’uomo, un quarantenne vicentino, continuava a cambiare domicilio in maniera periodica, passando da un Comune all’altro, tanto da averne girati più di mezza dozzina tra vicentino, veronese e padovano. Così come erano assai frequenti i cambi d’auto: le teneva solo pochi mesi, spesso acquistate con la formula del leasing. Insomma un bel rompicapo andato avanti un bel po’ di anni sino a quando è stato fermato da una pattuglia di vigili che, con certosina pazienza, ha svelato l’arcano. Ora per il quarantenne si apre un nuovo capitolo: quante di quelle multe sino a ieri non notificate gli potranno essere ancora contestate?
Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 10:00
A complicare poi il compito agli accertatori il fatto che l’uomo, un quarantenne vicentino, continuava a cambiare domicilio in maniera periodica, passando da un Comune all’altro, tanto da averne girati più di mezza dozzina tra vicentino, veronese e padovano. Così come erano assai frequenti i cambi d’auto: le teneva solo pochi mesi, spesso acquistate con la formula del leasing. Insomma un bel rompicapo andato avanti un bel po’ di anni sino a quando è stato fermato da una pattuglia di vigili che, con certosina pazienza, ha svelato l’arcano. Ora per il quarantenne si apre un nuovo capitolo: quante di quelle multe sino a ieri non notificate gli potranno essere ancora contestate?
