LENDINARA - Niente da fare: ci vuole talento anche per essere truffatori. Se ne è accorto il 68enne di Lusia che ha messo in atto una trovata che sulle prime deve essergli sembrata molto astuta, ma che molto probabilmente ora preferirebbe non avere mai avuto visto che è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Lendinara, dopo un mese circa di indagini, con la contestazione di simulazione di reato.
La faccenda, secondo questa ricostruzione dei fatti, prende il via lo scorso agosto, quando i carabinieri ricevono la denuncia del furto dell’auto da parte del pensionato. L’uomo riferisce anche che la macchina, intestata alla moglie è appena stata rubata in circostanze che non sa spiegare.
I contorni della vicenda tuttavia non paiono convincere più di tanto gli investigatori, che quindi si mettono all'opera per chiarire l'accaduto.
La realtà che ritengono di avere portato alla luce è molto differente: la vettura sarebbe tuttora circolante, non in Italia ma all'estero, dove vive la compagna del figlio dell'anziano.
L'uomo, piuttosto che attendere i tempi della burocrazia necessari a procedere alla radiazione del veicolo dal Pra, per poi presentare tutta la documentazione del caso all'Aci, avrebbe scelto di accelerare i tempi, presentando una denuncia di patito furto che tuttavia non corrispondeva al vero. È per questo che è stato denunciato a piede libero alla Procura per simulazione di reato.
Ultimo aggiornamento: 21:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA La faccenda, secondo questa ricostruzione dei fatti, prende il via lo scorso agosto, quando i carabinieri ricevono la denuncia del furto dell’auto da parte del pensionato. L’uomo riferisce anche che la macchina, intestata alla moglie è appena stata rubata in circostanze che non sa spiegare.
I contorni della vicenda tuttavia non paiono convincere più di tanto gli investigatori, che quindi si mettono all'opera per chiarire l'accaduto.
La realtà che ritengono di avere portato alla luce è molto differente: la vettura sarebbe tuttora circolante, non in Italia ma all'estero, dove vive la compagna del figlio dell'anziano.
L'uomo, piuttosto che attendere i tempi della burocrazia necessari a procedere alla radiazione del veicolo dal Pra, per poi presentare tutta la documentazione del caso all'Aci, avrebbe scelto di accelerare i tempi, presentando una denuncia di patito furto che tuttavia non corrispondeva al vero. È per questo che è stato denunciato a piede libero alla Procura per simulazione di reato.
