Sicurezza alimentare: Tecna
soffia le sue prime 20 candeline

Martedì 2 Dicembre 2014
Sicurezza alimentare: Tecna soffia le sue prime 20 candeline
TRIESTE - Conta 25 addetti, un ricavo delle vendite 2013 di 2,3 milioni di euro con una crescita del 14% sul 2012. Con i suoi prodotti è presente in 40 Paesi e le esportazioni hanno rappresentato, lo scorso anno, il 35% del ricavo. Questo l'identikit di Tecna srl, azienda di Area Science Park nata da un piccolo gruppo di chimici e biologi già forti di alcuni anni di esperienza industriale nel campo dell'immunodiagnostica. Dal 2000 Tecna ha allargato la propria attività verso la rilevazione delle micotossine, indirizzandosi successivamente allo sviluppo di kit per allergeni affermandosi a livello italiano e internazionale nel mercato dei kit diagnostici per l'analisi dei contaminanti chimici negli alimenti e nei mangimi.

La tecnologia alla base dei prodotti Tecna è quella immunochimica, ma i vent'anni di attività aziendale hanno visto una sostanziale evoluzione e diversificazione tecnologica e di formato. Tecna ha sviluppato principalmente kit in micropiastra (ELISA), destinati a strutture con laboratori equipaggiati e con un certo livello di know how. Nell'anno in cui festeggia il ventennale, Tecna guarda alle sfide future: "Il mercato richiede sempre maggiore differenziazione di prodotti - spiega Maurizio Paleologo, Direttore e Presidente di Tecna - per il futuro posso immaginare un sensibile aumento di interesse per i metodi rapidi su strip, strumenti che forse hanno la possibilità di raggiungere anche i paesi più poveri del mondo, dove la lotta alla contaminazione da micotossine non può essere condotta con analisi costose, sofisticate, complicate e lente. Sul piano tecnologico la prossima sfida sarà invece riuscire a compattare più analisi in uno stesso sistema diagnostico di screening. In altre parole, si dovranno sviluppare piattaforme rivoluzionarie che consentano di acquisire, per uno stesso campione di cereale, latte o carne che sia, un numero maggiore di informazioni circa le potenziali contaminazioni chimiche".
Ultimo aggiornamento: 13:09