Siringa abbandonata in piazza Duomo
ferisce un bimbo di 7 anni: incubo in città

Venerdì 2 Agosto 2013 di Alessia Trentin
La fontana di piazza Duomo dov'è stata trovata la siringa
BELLUNO - Stava passeggiando con il pap in centro citt quando ha trovato una siringa abbandonata a terra e l'ha raccolta. Nel raccoglierla si punto. Per un bimbo di 7 anni si consumato in pochi secondi, mercoled, intorno alle 19, alla luce di una serata che prometteva tutt'altro, quello che l'incubo di molti genitori ma che dallo scenario tranquillo di Belluno sembrava lontano.



Dal ditino punto dall'ago è scattata l'angoscia dei genitori, la corsa in ospedale, al pronto soccorso pediatrico, e la trafila dei controlli. E, ora, l'attesa dei risultati. «Mio figlio stava passeggiando in piazza Duomo insieme al papà - racconta la madre - quando ai piedi della fontana ha trovato una siringa. Non doveva raccoglierla, certo, ma l'ha fatto e si è punto. Io non ero presente, perché stavo lavorando».



La passeggiata tranquilla, condotta per ammazzare l'attesa che la mamma finisse il suo turno di lavoro, si è trasformata in una serata da dimenticare. Il padre, accortosi dell'accaduto, ha trasportato subito il figlio in ospedale. Qui il piccolo è stato sottoposto a diversi controlli e si è verificato che fosse a posto con la vaccinazione antitetano. La madre ha avvisato la Questura e pare che qualcuno si sia fatto portavoce dell'incidente anche a Palazzo Rosso. «Purtroppo non emerge subito se si è contratto qualcosa - prosegue la madre -. E comunque il bambino dovrà sottoporsi a controlli e analisi per un anno».



Un incidente che potrebbe capitare a qualunque bambino, che non necessita nemmeno troppo della distrazione del genitore, consumatosi per tragica ironia proprio nel lindo e sicuro centro città; dove le macchine sono in parte bandite, dove i bambini possono scorrazzare senza troppo pensiero degli adulti e che dà tutto sommato un'idea di pulizia.



Un incidente che trascina con sé domande fondamentali, non fosse altro che quella sulla sorveglianza e su che cosa sia giusto e non giusto fare per evitare la sosta di tanti balordi, a ogni ora del giorno, in centro storico. «In dati posti della città - aggiunge la madre - ci si attenderebbe di trovare le siringhe e simili ma in altri no. E uno di questi era sicuramente piazza Duomo». Il problema dei gruppetti di soliti noti che amano trascorrere le giornata tra ozio e alcol sembrava in parte scongiurato con la telecamera posizionata in piazza dei Martiri. Un espediente a quanto pare insufficiente. Adesso, ci sarà da pensare.
Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 11:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA