Funziona il tam tam sui social:
ritrovati in 12 ore i tandem rubati
alla campionessa non vedente

Venerdì 26 Giugno 2015 di Vittorino Bernardi
Silvana Valente
SCHIO – Ritrovati a circa 12 ore dal furto, grazie ai navigatori di Facebook. Nella tarda serata di giovedì 25 giugno Silvana Valente, atleta paralimpica e pluricampionessa italiana non vedente del pedale, e suo fratello Valentino, pure non vedente, sono tornati in possesso dei due tandem rubati dal box della loro casa di via Caussa nella notte tra il 24 e il 25 giugno.



L’appello di aiuto per ritrovare i due mezzi a pedali lanciato su Facebook da Michele, figlio di Valentino e nipote di Silvana, ha fatto centro in una dozzina di ore. All’ora di cena del 25 giugno suona il cellulare di Michele, a chiamare è un giovane del territorio che ritiene di avere visto i due tandem descritti e fotografati nella richiesta d’aiuto sul social. Con il cuore in gola Michele Valente incontra pochi minuti dopo il ragazzo e assieme sale verso Santorso, a un certo punto i due abbandonano la strada principale per imboccare un sentiero di campagna che sale verso il Summano. Proseguono fino a una macchia verde, dove sono occultati i due tandem, tra siepi e frasche. Sono proprio di papà e zia di Michele, che informa immediatamente i carabinieri.



I due tandem apparentemente non sono stati abbandonati, ma occultati per essere ripresi in un secondo momento. Sul ritrovamento è calato un velo di mistero, steso dai carabinieri di via Maraschin che stanno intensificando le indagini per risalire agli autori del furto. “Non posso parlare del ritrovamento, quindi rendere pubblico il nome del giovane che ha trovato i due tandem – sottolinea Michele Valente -, nè svelare il luogo del ritrovamento e pubblicare su Facebook le foto dei due tandem”.



Dove sono ora, a casa vostra?



“In un luogo sicuro, non dove erano prima. Mi scuso, ma di più non posso dire per non intralciare le indagini in corso”.



Sono tandem di valore?



“Sono professionali, valgono circa 8 mila euro l’uno”.



Su Facebook i post non si contano più e come risposta Michele ne ha postato uno per tutti: “Io e Silvana Valente non sappiamo davvero come ringraziarvi: siamo rimasti profondamente colpiti dalla viralità del post, da come ognuno di voi abbia fatto l'impossibile pur di ritrovare le bici di questi due atleti. È stata la dimostrazione che le mele marce esistono, certo, ma la gente per bene è 10, 100, 1000 volte di più! Quindi grazie di cuore a tutti. Da oggi i nostri atleti scledensi potranno tornare a sfrecciare sulle strade. Ed è solo merito vostro!”.



I carabinieri del comandante Vincenzo Gardin sono impegnati nell’identificazione degli anonimi che hanno rubato in casa i due tandem, visionando i filmati della videosorveglianza su via Caussa e pure il luogo del ritrovamento.
Ultimo aggiornamento: 14:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA