Nutrie invadenti, il sindaco ordina:
«Abbatterle anche a fucilate»

Martedì 14 Luglio 2015
Nutrie invadenti, il sindaco ordina: «Abbatterle anche a fucilate»
BRENDOLA - Le nutrie sono diventate un problema per il comune di Brendola e il sindaco, Renato Cerona, ha emesso un'ordinanza per la loro eliminazione anche con il fucile da parte di cacciatori e agricoltori.



«A seguito delle numerose segnalazioni pervenute direttamente da cittadini che hanno ravvisato la presenza di esemplari dell'animale in molti punti, - scrive il sindaco - è al via un programma di controllo per il contenimento della popolazione». Il primo cittadino ricorda che la nutria possiede «un'elevata capacità di dispersione, e un tasso riproduttivo molto elevato, con una media di 13,96 piccoli per femmina». Tali fattori, uniti alla conformazione del territorio di Brendola, caratterizzato da un fitto reticolo idrografico e dall'assenza di predatori, ha consentito all'animale di proliferare indisturbato. E' considerato pericoloso perché scava reti di gallerie mettendo a rischio arginature e staticità delle arterie stradali, coin costi elevati per la collettività, senza dimenticare i pericoli per la viabilità rappresentati da animali vaganti.



Ma può anche «arrecare gravi danni al settore primario e allo stato di conservazione di specie faunistiche autoctone, come confermato dalla Ulss 5». Così l'amministrazione comunale ha disposto un'ordinanza in vigore dal prossimo 20 luglio e fino al 20 novembre per il contenimento della diffusione, «mediante cattura o abbattimento diretto con arma da fuoco da parte di personale in possesso di abilitazione». «In particolare, l'abbattimento diretto sarà consentito a cacciatori con patentino o agricoltori in possesso di porto d'armi nel perimetro territoriale di competenza, con carabina di piccolo calibro o o fucile con canna ad anima liscia e munizione spezzata. Il privato cittadino potrà procedere alla cattura e alla soppressione dell'animale, ma senza l'utilizzo di armi da fuoco ed evitando di infliggere all'animale inutili sofferenze».



Ammessa la cattura con gabbie trappola, mentre è

severamente vietata la dispersione di veleni e rodenticidi non selettivi. «Un problema delicato - osserva Ceron - ma d'urgenza estrema per la nostra comunità. Con questa ordinanza diamo modo

ai cittadini di contare su una risposta efficace e ordinata».
Ultimo aggiornamento: 14:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA