MAROSTICA – Non poteva accoglierli serata più bella. Il Volo, alias Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble, vincitori dell'ultimo Festival di Sanremo nonché i tre tenori italiani più celebri del momento hanno letteralmente incantato l'altra sera per il secondo anno di fila la piazza marosticense con un concerto che ha registrato il sold out e la presenza di oltre 4 mila fan, concludendo alla grande il Marostica Summer Festival 2015.
Una serata avviata con energia e simpatia, offuscata nemmeno dal caldo asfissiante, oggetto di scherzo persino da parte dei tre tenori, i quali hanno ricordato quasi con nostalgia la pioggia che li aveva accompagnati lo scorso anno nella stessa location.
Diretti dal maestro Diego Basso e accompagnati dall'Orchestra Filarmonia Veneta, gli artisti si sono esibiti in un repertorio vario e di notevole intensità che spaziava da Frank Sinatra a Domenico Modugno, dalla "Tosca" a Sergio Endrigo, dalla romantica "Can't help falling in love" di Elvis Preasley al loro cavallo di battaglia, "Grande amore", con il quale hanno chiuso il concerto meritandosi una emozionante standing ovation.
Un successo più che giustificato dalle eccezionali capacità canore e dalla versatilità di questi tre ragazzi dalla battuta sempre pronta e in grado non solo di emozionare il pubblico con performance da pelle d'oca, ma anche di farlo divertire alternando alla musica piacevoli e azzeccati momenti di comicità.
Umiltà prima di tutto, caratteristica che li accompagna e che, secondo il maestro Basso, non li ha trasformati in star altezzose dai ragazzi semplici che erano, facendoli volare tuttavia molto in alto fino a guadagnarsi gli applausi del pubblico commosso dalla loro esibizione sotto le stelle.
