C' rabbia tra amici e parenti di Ciro Esposito. «Neanche l'acqua ci ha portato il sindaco di Roma. Ci ha abbandonato, non è mai venuto a trovare Ciro - dice Gino Di Resta del Napoli Club Roma - Il questore di Roma dovrebbe dimettersi per aver consentito il passaggio dei tifosi vicino al covo ultra».
Piange Antonella Leardi, la mamma del tifoso napoletano ferito lo scorso 3 maggio prima della finale di Coppa Italia. Ha gli occhi affogati nelle lacrime. Abbraccia il marito e la fidanzata del giovane, Simona. La famiglia è sempre rimasta accanto a Ciro, la mamma non ha mai perso la speranza. Per oltre un mese è rimasta nei corridoi del Gemelli: una pausa caffè, mille telefonate dagli amici e poi in auto a riposare. L'albergo, inizialmente pagato dai tifosi della Lazio, è stato offerto dalla squadra del Napoli.
Ultimo aggiornamento: 15:40
Piange Antonella Leardi, la mamma del tifoso napoletano ferito lo scorso 3 maggio prima della finale di Coppa Italia. Ha gli occhi affogati nelle lacrime. Abbraccia il marito e la fidanzata del giovane, Simona. La famiglia è sempre rimasta accanto a Ciro, la mamma non ha mai perso la speranza. Per oltre un mese è rimasta nei corridoi del Gemelli: una pausa caffè, mille telefonate dagli amici e poi in auto a riposare. L'albergo, inizialmente pagato dai tifosi della Lazio, è stato offerto dalla squadra del Napoli.