Ma la Boldrini canta o non canta l'inno nazionale? Qualche timido internauta ha buttato l, su Twitter, il quesito durante la parata del 2 giugno.
L'inquilina di Montecitorio era in seconda fila, dietro al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, insieme al premier Matteo Renzi, al presidente del Senato Pietro Grasso e al ministro della Difesa Roberta Pinotti. La Rai ha ripreso in diretta l'intera cerimonia ma non è facile capire da quelle immagini se Boldrini stesse o meno intonando Fratelli d'Italia. Da alcune riprese, anzi, sembra non cantassero nemmeno Napolitano e Pinotti. Ma c'è una foto, impietosa, che inchioda la presidente della Camera e la espone ai facili attacchi dei patrioti 2.0. La si vede accanto alle altre massime cariche dello Stato, unica con la bocca serrata.
E' recentissimo il caso della ministra della Giustizia francese, Christiane Taubira, finita nella bufera per non aver intonato la Marsigliese durante le commemorazioni sulla fine dello schiavismo organizzate a Parigi il 10 maggio scorso. Quanto alla Boldrini va detto che, se non ha cantato l'Inno, di certo non è perché non ne conosca le parole. Il 25 aprile scorso, a Marzabotto, ha ricordato la Liberazione (oltre che la strage nazista di cui fu teatro la cittadina emiliana nel 1944) cantando prima "Bella Ciao" e poi l'Inno di Mameli. Ma perché non cantarlo anche il 2 giugno?
