Duemila sulla spiaggetta "anguriara",
ad Andrea Rosso il "bravo" del papà

Lunedì 7 Settembre 2015 di Paola Gonzo
Andrea Rosso e il clima vintage dell'AnguriarA

BASSANO – Un posto dove stare bene. Così il primogenito di Renzo Rosso, Andrea, definisce AnguriarA a Bassano, l'iniziativa da lui stesso promossa in collaborazione con un'entusiasta amministrazione comunale (vedansi gli entusiastici commenti online dell'assessore Cunico e non solo), Operaestate e molte altre associazioni e realizzata lo scorso fine settimana.

Un weekend dal sapore vintage e di enorme successo - tanto da guadagnarsi i complimenti del padre Renzo Rosso su Facebook assieme a più di 500 mi piace sul relativo post - quello riproposto da Mr Diesel junior nella spiaggetta del Brenta, sull'isola Pusterla, ultimamente al centro dell'attenzione mediatica in quanto location prediletta per la realizzazione della tanto discussa centralina idroelettrica.

Un meteo incerto sabato ha recuperato poi ampiamente domenica, regalando ai bassanesi una splendida giornata di sole nel corso della quale si è potuto godere appieno di una serie di numerose attività realizzate fino a sera.

Retrospettiva fotografica: spiaggia multiuso

«Contiamo - stima Andrea Rosso - che siano passate in tutto circa 2 mila persone di diverse tipologie tra famiglie e giovani. Il contesto era molto accogliente e rilassante grazie ai workshop dedicati alla natura e al tema dell'acqua. Prima di arrivare alla spiaggetta c'è un tunnel che separa nettamente i rumori della città da quelli naturali del fiume, e la riqualificazione appena iniziata vuole valorizzare la ricchezza di questo luogo».

Solo amore per la natura, quindi, negli intenti di Rosso: la sua iniziativa non ha nulla a che vedere con la realizzazione della centralina. «Da piccolo ricordo la vecchia anguriara - afferma - un posto semplice, di tutti, dove si andava semplicemente perché in estate quello era il punto di ritrovo. Ecologia e urbanistica non sono tra di loro separate, ma devono coesistere trovando un equilibrio reciproco, non fine a se stesso ma a servizio delle persone, ecco perché la scelta del centro città. E proprio per ribadire il carattere naturale dell'iniziativa, l'idea è che in futuro l'AnguriarA segua i ritmi naturali della giornata e chiuda al calar del sole».

Futuro che potrebbe riservare una replica del weekend appena trascorso prima della fine di ottobre, mese fino al quale il Comune ha concesso l'utilizzo della zona per l'iniziativa che, in autunno, potrebbe assumere dei connotati nuovi e originali, rimanendo comunque sulla falsariga di quanto già realizzato.

Nel frattempo, prosegue la riqualificazione della spiaggetta, anche grazie al ricavato della due giorni appena trascorsa, ancora in fase di quantificazione.

Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 13:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA