Calcio Bassano, Mazzocchin
e il futuro: «Per il Mercante contiamo
sugli investimenti dei Rosso»

Giovedì 11 Giugno 2015 di Michele Zarpellon
L'assessore allo sport Mazzocchin invita i tifosi a fare festa in piazza Garibaldi
BASSANO - Con il Bassano calcio a un passo dalla promozione in serie B, torna in auge il tema sempre caldo dell’adeguamento delle strutture sportive che in questo caso riguardano lo stadio Mercante.

L’amministrazione comunale non intende farsi trovare impreparata al possibile salto di categoria della compagine targata Diesel, e proprio per questo ha intensificato i rapporti con la società giallorossa, rinnovando prima di tutto la concessione della struttura sportiva anche per il prossimo anno.



A tracciare un bilancio sulla situazione ci ha pensato l’assessore allo sport Oscar Mazzocchin, il quale non ha fatto segreto delle tante gioie ma anche di qualche giustificata preoccupazione. “Il pensiero che vi riporto è ampiamente condiviso dalla giunta – ha commentato Oscar Mazzocchin – e ci teniamo a sottolineare come questa dirigenza sia un esempio a livello nazionale per la gestione e la trasparenza a livello amministrativo e burocratico. E in tempi così bui avere queste certezze è un fattore impagabile. Altro tassello essenziale di questa impresa è che sta per essere raggiunta da una squadra giovanissima, che in campo mette anima e cuore, che si sta guadagnando la promozione con impegno e dedizione. Infine una parola sulla tifoseria: al Mercante possono venire le famiglie, c’è un clima speciale, qui si è al sicuro, l’ambiente è sano e protetto, un vero esempio per tutti”.



Da assessore allo sport cosa si augura che accada?



“Qualsiasi cosa accada va detto che questa società sta facendo qualcosa di straordinario. Se riuscirà a conquistare la B allora faremo grande festa, in caso contrario saremo ugualmente felicissimi per la lunga ed entusiasmante cavalcata che ha coinvolto la città e che ha contribuito a valorizzare la nostra città. Vi faccio un esempio, prima che il Carpi andasse in serie A quasi nessuno sapeva in che regione fosse, adesso invece lo sanno tutti. Ciò dimostra quanto conta un salto di categoria a questi livelli, ci si mette in vetrina. A livello turistico ad esempio ci saranno importanti vantaggi, ma non solo”.



E per quanto concerne gli investimenti sull’adeguamento dello stadio?



“Ecco, questa è già più una nota dolente. Sappiamo che non ci sono tanti soldi a disposizione, ma abbiamo anche la consapevolezza che all’inizio non serviranno interventi così impegnativi. Sì, bisognerà aumentare i posti a sedere, migliorare l’illuminazione, ma chiederemo anche delle deroghe per capire cosa accadrà”.



In che senso?



"Dobbiamo pensare al futuro e penso che sia inutile fare interventi troppo impegnativi se magari all’orizzonte c’è il rischio che venga a mancare una continuità. Nessuno vuole fare le cattedrali nel deserto. Per questo da lunedì prossimo ci siederemo al tavolo con la società e concorderemo bene ogni tipo di intervento”.



Vlisto che le casse comunali piangono, sarebbe quanto mai opportuno un investimento importante dei Rosso…



“Questo è quanto mai auspicabile, se la famiglia Rosso investe sul futuro della società significa che crede in un progetto a lungo termine. Parliamoci chiaro, se loro dovessero decidere di mollare, chi è che porterebbe avanti questa realtà? Ecco perché diventa fondamentale il lavoro di confronto da lunedì prossimo”. “Per il momento però è meglio che pensiamo al presente – ha concluso Mazzocchin – e per questo invitiamo la città a non mancare alla festa di domenica sera in piazza Garibaldi dopo la partita. Qualsiasi sia il risultato!”.
Ultimo aggiornamento: 13:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA