Non è l’ugola (anche se d’oro) la parte più preziosa del bel corpo di Taylor Swift. Non ci credete? Provate
allora a controllare quanto valgono le sue gambe.
Meglio essere previdenti, d’altronde: caso mai dovesse occorrergli un infortunio che la costringesse a rinunciare a qualche performance danzante dal vivo, ecco che l’affascinante interprete di “Shake It Off”, singolo di successo dell’altrettanto fortunato suo ultimo disco, “1989”, sarebbe ampiamente tutelata.
Del resto i suoi introiti dipendono principalmente dai tour e dalle esibizioni live, per cui, tra il vedere e il non vedere, come anche gli incidenti capitati recentemente sul palco a Madonna e Britney Spears insegnano, è preferibile mettere da parte i rischi.
La firma sulla polizza non è stata ancora apposta - la formalità dovrebbe essere sbrigata prima
della partenza del suo giro di concerti per il mondo, prevista in Giappone nel mese di maggio - ma la Swift ha già avuto modo di riflettere sulla (milionaria) pratica, ricavandone una sensazione di incredulità e disagio: “La cifra l'ha scioccata - ha confidato al “National Enquirer” un componente dello staff della cantante, che, a quanto pare, non ipotizzava che le sue gambe potessero ricevere una stima superiore al milione - ed è anche un po’ imbarazzata al riguardo”.
Imbarazzo o no, la popstar statunitense non è certo la prima - e non sarà probabilmente neanche l’ultima - a decidere di far pesare e proteggere una parte anatomica. Da questo punto di vista, l’antesignana è la cantante Dolly Parton, che nel 1970 assicurò i suoi seni per 600mila dollari. Dietro a lei si accodarono in tanti, senza distinzioni di sesso; Jennifer Lopez, ad esempio, che qualche anno fa ha messo al sicuro il suo celebre “lato b” per 27 milioni di dollari e, ancora, Kylie Minogue - 3 milioni di sterline, sempre per il fondoschiena -, Julia Roberts - 30 milioni di dollari per il famosissimo sorriso -, la modella Heidi Klum - 4 milioni per le gambe - e, tra i “maschietti”, i calciatori David Beckham e Cristiano Ronaldo - rispettivamente 70 e 144 milioni per le preziosissime gambe -, lo 007 Daniel Craig - 9,5 milioni per tutto il corpo - e il mitico frontman dei “Van Halen” David Lee Roth, che, addirittura, decise di farsi assicurare il luquido seminale.