Ucciso il figlio del leader Haqqani, i talebani:
«Agguato Usa-Pakistan, ci vendicheremo»

Lunedì 11 Novembre 2013
Ucciso il figlio del leader Haqqani, i talebani: «Agguato Usa-Pakistan, ci vendicheremo»
Il figlio del leader talebano afghano Jalaluddin Haqqani stato ucciso nei pressi di Islamabad da uomini armati. Naseruddin Haqqani stava tornando a casa dopo la preghiera quando è stato freddato da assalitori in motocicletta. L'incidente è successo ieri sera nell'area di Barakoh.



Gli assalitori erano almeno quattro e si sono dileguati subito dopo. Altre due persone che erano con loro sono state ferite. Il corpo di Naseeruddin Haqqani è stato poi portato per i funerali a Miranshah, nel Nord Waziristan, dove c'è anche la roccaforte dei talebani pachistani del Tehrik-e-Taleban Pakistan (Ttp). Il leader, primogenito di Jalaluddin Haqqani, fondatore della temibile rete terrorista che combatte in Afghanstan, aveva il ruolo di portavoce secondo quanto riferisce Geo Tv. «Lavorava come portavoce dei talebani afghani usando il nome di »Zabihullah Mujahid«' spiega la televisione. Era anche coinvolto nelle »pubbliche relazioni« e nell'amministrazione finanziaria del gruppo di mujahiddin che sarebbe stato appoggiato da Pakistan, Arabia Saudita e anche dalla Cia durante la guerra contro l'occupazione sovietica in Afghanistan. L'altro figlio di Jalaluddin Haqqani, Sirajuddin, è invece indicato come il comandante dell'organizzazione armata.



Annuncio di vendetta. L'uccisione di Naseeruddin Haqqani, figlio maggiore del leader della temibile Rete Haqqani operante in Afghanistan, «è stata il frutto di un accordo fra Stati Uniti e Pakistan e noi faremo di tutto per vendicarla», ha dichiarato il portavoce dei talebani pachistani (Ttp), Shahidullah Shahid. Lo stesso portavoce ha spiegato che «dietro il suo assassinio ci sono le agenzie di sicurezza e di intelligence pachistane che hanno operato con quelle americane per uno scambio nel modo seguente: »Voi americani uccidete Hakimullah (Mehsud, leader del Ttp) e in cambio noi vi facciamo fuori Naseeruddin«. Infine Shahid ha ribadito che »per il momento non è assolutamente questione di aprire un negoziato con il governo«.
Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 10:00

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