Nato, annuncio choc del ministro della Difesa danese: «La Russia può attaccare un Paese dell'Alleanza». Ecco quale e quando

La nuova valutazione della minaccia russa arriva dopo che altri paesi europei della NATO hanno lanciato avvertimenti simili nelle ultime settimane

Sabato 10 Febbraio 2024
Nato, le paure del ministro della Difesa danese: «La Russia può attaccare un Paese dell'Alleanza». Ecco quale e quando

La Danimarca dovrebbe accelerare gli investimenti nella difesa poiché la Russia si riarma più velocemente del previsto e potrebbe attaccare un Paese della Nato entro tre o cinque anni: lo ha detto il ministro della Difesa danese, Troels Lund Poulsen, in un'intervista al quotidiano Jyllands-Posten.

Lo riportano i media internazionali.

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Quando e quale Paese potrebbe attaccare

«Non si può escludere che entro tre o cinque anni la Russia metterà alla prova la forza dell'Articolo 5 e la solidarietà della Nato - ha affermato il ministro -. Questa non era la valutazione della Nato nel 2023. Questa è una nuova conoscenza che sta emergendo ora». Poulsen ha osservato che non esiste una minaccia diretta per la Danimarca, ma che l'Alleanza potrebbe dover affrontare attacchi ibridi volti a destabilizzare la situazione in uno degli Stati membri della Nato.

Le minacce di Putin

La nuova valutazione della minaccia russa arriva dopo che altri paesi europei della NATO hanno lanciato avvertimenti simili nelle ultime settimane. Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha affermato a gennaio che l'alleanza dovrebbe prepararsi ad un attacco russo contro un paese della NATO entro cinque-otto anni. Poulsen ha affermato che non esiste una minaccia diretta contro la Danimarca, ma che l’alleanza potrebbe affrontare attacchi ibridi nel tentativo di destabilizzare un paese membro. "La Russia ha potenzialmente la volontà di farlo. Ora può anche avere la capacità di avere una capacità militare prima di quanto ci aspettassimo. C'è motivo di essere sinceramente preoccupati", ha detto.

I timori della Nato

L'Occidente non cerca la guerra, ma deve «prepararsi per un confronto che potrebbe durare decenni» con la Russia. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista rilasciata al quotidiano tedesco Welt Am Sonntag. «Se il presidente russo Vladimir Putin vincesse in Ucraina, non vi è alcuna garanzia che l'aggressione russa non si estenderà ad altri Paesi», ha avvertito Stoltenberg, ribadendo la necessità che la Nato migliori le proprie capacità militari. «La deterrenza funziona solo se è credibile», ha spiegato il segretario generale, che ha lanciato un appello ai Paesi dell'Alleanza a «ripristinare ed espandere la nostra base industriale più rapidamente in modo da poter aumentare le forniture all'Ucraina e ricostituire le nostre scorte».

Ultimo aggiornamento: 16:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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