Muore risucchiato dal motore di un jet in rullaggio all'aeroporto di San Antonio. L'incidente più temuto: sei mesi fa capitò a una donna

Operaio dello scalo inghiottito da un turbofan di Airbus 319

Lunedì 26 Giugno 2023
Muore risucchiato dal motore di un jet in rullaggio all'aeroporto di San Antonio

Orrore all'aeroporto di San Antonio in Texas dove un lavoratore dello scalo è morto risucchiato da un motore di Airbus 319 della compagnia Delta.  L'incidente è avvenuto poco dopo l'atterraggio di un volivolo arrivato da Los Angeles che stava rullando verso il gate «quando un lavoratore è stato inghiottito», ha riferito il National Transportation Safety Board americano in una nota.

Si tratta di uno degli incidenti più temuti da chi lavora negli scali nei pressi degli aerei: la tragedia è avvenuta alle 22.25 di venerdì scorso: ancora pochi minuti e il jet (volo Delta 1111) sarebbe stato agganciato al "finger" del gate per fare sbarcare i passeggeri.

L'Airbus è dotato di due motori turboventola International CFM56 prodotti da Francia e Stati Uniti: durante queste movimenti a terra (taxi) si tiene solitamente acceso un solo motore. Le procedure vogliono che si resti sempre a distanza di sicurezza dagli aerei che hanno ancora i motori in funzione e ora si attende di sapere che cosa non ha funzionato venerdì scorso. Secondo alcune ricostruzione, ancora da confermare, l'operaio avrebbe camminato fino a fermarsi proprio davanti al motore: forse si era reso conto di trovarsi nel posto sbagliato - era notte - ma non ha fatto in tempo ad allontanarsi, la forza di aspirazione di questi motori è enorme e non lascia scampo.  La ventola principale, che ha un diametro superiore ai 2 metri, può arrivare a muoversi a 20mila giri al minuto e le estremità delle sue affilate lamelle di titanio possono oltrepassare la velocità del suono. A terra il pilota dà meno "manetta" e questi parametri sono inferiori, ma tutto l'aereo è stato ugualmente scosso da una vibrazione avvertita dai passeggeri, mentre le quadro dei comandi si accendevano le spie degli allarmi dei propulsori. 

Solo qualche giorno fa la compagnia aerea regionale Piedmont Airlines, un'affiliata di American Airlines, ha pagato una multa da 15.625 dollari all'Occupational Safety and Health Administration per la morte, in circostanze simili, nel dicembre scorso, di un'operaia dell'aeroporto di Montgomery in Alabama.   

Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 14:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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