La visita lampo del presidente Obama a Kabul ieri stata segnata da una gaffe clamorosa dello staff della Casa Bianca che ha indicato nella lista dei partecipanti all'incontro con il presidente anche il nome del capo della Cia a Kabul mettendo cos a rischio la sua vita e e quella della sua famiglia. È stato il corrispondente capo dalla Casa Bianca del Washington Post ad accorgersi dell'anomala presenza di quel nome e a segnalarla agli uomini dello staff del presidente che, a quel punto, hanno tentato di porre rimedio divulgando una lista in cui il nome venuto fuori per errore era stato depennato. Ma oramai era troppo tardi: la e-mail era arrivata a circa 6.000 giornalisti. E, in tempo reale, la gaffe è stata anche segnalata su Twitter.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".