Alabama, Kenneth Smith sarà giustiziato con l'azoto: come funziona. «Rischia atroci sofferenze, vietato persino sugli animali»

«Ho paura che le cose vadano male», ha confessato il condannato dopo il monito di alcuni esperti

Giovedì 25 Gennaio 2024 di Mario Landi
Alabama, Kenneth Smith sarà giustiziato con l'azoto: come funziona e quali sono i rischi. «Vietato persino sugli animali»

L'Alabama giustizierà oggi un detenuto costringendolo a respirare azoto puro in una maschera, un metodo approvato anche in Mississippi e Oklahoma, ma finora mai usato e considerato dai veterinari inaccettabile anche come forma di eutanasia per gli animali. Il condannato alla pena capitale si chiama Kenneth Smith, 59 anni, nel braccio della morte nella prigione di Holman da 34 anni per aver ucciso nel 1988 Elizabeth Sennett su commissione del marito, un pastore con debiti che voleva riscuotere il premio dell'assicurazione e che poi si è suicidato.

Al processo la giuria votò 11-1 per dare all'imputato l'ergastolo, ma il giudice annullò la decisione e inflisse la pena capitale.

Il primo tentativo oltre un anno fa con un'iniezione letale andò male, trasformandosi in una vera tortura: i medici gli trafissero mani e braccia per più di un'ora con la siringa ma non riuscirono a trovare la vena, sospendendo l'esecuzione per il rischio di non riuscire a rispettare i tempi previsti.

Come funziona l'ipossia da azoto

Ora l'Alabama ci riprova con un metodo alternativo mai sperimentato prima: l'ipossia da azoto. Il protocollo di oltre 40 pagine prevede che il condannato indossi una maschera attraverso cui respiri solo azoto, privandolo quindi dell'ossigeno fino al soffocamento. «Ho paura che le cose vadano male», ha confessato il condannato dopo il monito di alcuni esperti, secondo cui la maschera prevista rischia di avere perdite provocando atroci sofferenze.

L'ipossia da azoto è una forma di esecuzione in cui un detenuto viene privato dell'ossigeno e messo in condizione di respirare solo azoto, causandone la morte. L'azoto, gas incolore, inodore, ininfiammabile, chimicamente stabile, non tossico, diventa asfissiante in caso di eccessiva concentrazione nell'aria e quindi di mancanza dell'ossigeno. È presente per il 78,1 per cento nell'aria che respiriamo.

Il protocollo dell'esecuzione, descritto in un documento depositato in tribunale dalle autorità dello stato e citato da AbcNews, prevede che dopo essere stato legato alla barella, al detenuto viene applicato sul viso un «respiratore ad aria compressa, un tipo di maschera tipicamente utilizzata in ambienti industriali per fornire ossigeno salvavita».

A Smith verrà quindi letta la motivazione della sentenza e gli verrà chiesto se ha qualcosa da dire prima che venga attivato «il sistema di ipossia da azoto» da un'altra stanza. L'azoto gassoso verrà somministrato per almeno 15 minuti o «cinque minuti dopo la comparsa del tracciato piatto sull'Ecg».

I rischi

«Quello che si sa è che l'azoto gassoso, in determinate circostanze, può causare la morte - ha spiega Joel Zivot, professore associato di anestesiologia presso la Emory University's School of Medicine, citato da Usa Today - Ma quanto al come funzioni esattamente non è ancora chiaro».

Gran parte di ciò che viene registrato nelle riviste mediche sulla morte per esposizione all'azoto proviene da incidenti industriali e tentativi di suicidio. Tra i rischi legati al metodo, secondo l'anestesista Joel Zivot, ci sono le convulsioni, il soffocamento da vomito, l'ingresso di aria all'interno della maschera che potrebbe prolungare l'esecuzione, non portare alla morte ma causare un incidente cerebrovascolare o ridurre in stato vegetativo.

 

La battaglia legale

La scorsa settimana un giudice federale ha respinto la richiesta di fermare l'esecuzione. Gli avvocati di Smith hanno fatto ricorso e probabilmente il caso finirà alla Corte suprema, che però negli ultimi anni raramente ha bloccato le pene capitali all'ultimo momento.

«Questa nuova esecuzione con l'uso dell'azoto potrebbe fissare un nuovo standard di disumanità nel mondo, e in particolare per lo Stato dell'Alabama - ha sottolineato Mario Marazziti, cofondatore della World Coalition Against the Death Penalty - Bisogna evitare che l'Alabama si macchi di una vergogna indelebile, entrando nella storia per questo barbaro primato».

La pena di morte negli Usa

Stando ai sondaggi, in America c'è ancora una leggera maggioranza a favore della condanna a morte (l'81% dei repubblicani e il 32% dei democratici), anche se il numero delle esecuzioni si è ridotto, dal picco di 98 nel 1999 a 24 lo scorso anno. Joe Biden, a differenza di Donald Trump, è per l'abolizione della pena capitale ma la scorsa settimana il suo ministero della Giustizia ha annunciato che chiederà di giustiziare il suprematista bianco che ha ucciso 10 afroamericani in un supermarket di Buffalo, nello stato di New York.

Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 19:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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