Pensioni, aumenti per l'importo “minimo vitale” e nuovo limite di pignorabilità: le novità dell'Inps

Venerdì 7 Aprile 2023, 09:48 - Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 11:04

Gli aumenti

La disposizione da ultimo richiamata, come noto, ha previsto, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, una rivalutazione eccezionale a favore delle sole pensioni inferiori al minimo. La rivalutazione ordinaria c'è stata al tasso del 7,3%, così portando il minimo da 525,38 euro (31 dicembre 2022) a 563,74 euro (1° gennaio 2023). La rivalutazione eccezionale è prevista, nel 2023, al tasso dell'1,5% per i pensionati d'età inferiore a 75 anni e del 6,4% per quelli con almeno 75 anni d'età (nel 2024 è prevista al 2,7% per tutti i pensionati). Di conseguenza nel 2023 gli assegni minimi per gli ultra 75enni salgono a 599,82€ (563,74x1,064) per gli altri a 572,20€ (563,74€x1,015).

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