Bollo auto e superbollo, chi non dovrà pagarli nel 2024? Ecco i requisiti e le possibili novità

Venerdì 20 Ottobre 2023, 16:44 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 09:09

Chi viene esentato dai pagamenti nel 2024

Sono esenti anche nel 2024 dal bollo auto le automobili di proprietà di persone disabili che rientrano nei requisiti previsti dalla legge 104; i veicoli intestati a organizzazioni che non hanno scopo di lucro; le auto storiche ultratrentennali e le minicar.

È prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto anche per i veicoli elettrici per i primi 5 anni dall’immatricolazione. Termine che in Campania si estende a 7 anni. Sono inoltre esenti le vetture consegnate ai concessionari per la rivendita.

In alcune regioni (Abruzzo; Campania; Friuli Venezia Giulia; Lazio; Liguria; Sardegna; Sicilia; Umbria; Valle d’Aosta) sono esenti anche i veicoli con alimentazione esclusiva a GPL o gas Metano o ibrida. In Puglia è prevista l’esenzione anche per i veicoli interessati da furto o demolizione. E così in Toscana, dove non sono tenuti a pagare il bollo anche i possessori di veicoli destinati al soccorso sanitario, veicoli delle organizzazioni di volontariato e delle organizzazioni non governative.

L’esenzione per le onlus vale anche nella Provincia Autonoma di Trento e in Basilicata, Emilia Romagna e Lombardia. Infine per le auto storiche ultraventennali è prevista una riduzione del 50%.

Vista la recente alluvione, i residenti nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini hanno pututo pagare le tasse automobilistiche in scadenza ad aprile e a maggio entro il 30 settembre 2023 senza aggravio di costi. I pagamenti sono stati effettuati senza l’applicazione di sanzioni e interessi se corrisposti entro il 2 ottobre 2023.

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