Carta acquisti 2023 Dedicata a te, quando arrivano i 382 euro? Ecco come capire se si ha diritto (e dove si possono spendere). Numeri e scadenze

Tutto pronto per la nuova card una tantum "Dedicata a te" pensata per le famiglie povere che non usufruiscono già di sussidi pubblici, per affrontare il caro-vita. Ecco come funziona.

Mercoledì 12 Luglio 2023 di Giacomo Andreoli
La nuova card una tantum "Dedicata a te" pensata dal governo Meloni per le famiglie meno abbienti che faticano a fare la spesa

Tutto pronto per la nuova carta "Dedicata a te", varata dal governo Meloni con la scorsa legge di Bilancio e ora finalmente disponibile. Si tratta di un aiuto una tantum da 382,50 euro per le famiglie più povere, ma solo se non usufruiscono già di sussidi pubblici (come il Reddito di cittadinanza o l'assegno di disoccupazione).

La ratio del sostegno è cercare di dare una mano alle famiglie meno abbienti per affrontare il caro-vita. La carta, infatti, può essere utilizzata per acquistare nei prossimi mesi beni di prima necessità (escluse le bevande alcoliche). Il primo acquisto va fatto entro il 15 settembre, altrimenti il beneficio decade.

Vediamo però nel dettaglio quando arriveranno questi soldi e come scoprire se si è beneficiari o no del sostegno.

Carta acquisti spesa 2023, i requisiti

Una Postepay del valore di 382,50 euro rivolta a famiglie (in difficoltà nel fare la spesa di generi alimentari di prima necessità, come il pane e la pasta), con almeno tre componenti e un Isee inferiore a 15 mila euro. Il governo si è provato ad attivare per sostenere i nuclei a basso reddito afflitti dall'aumento dell'inflazione che a maggio, dati Istat alla mano, ha ridotto le vendite al dettaglio del 4,7%. E che secondo il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti potrebbe attestarsi «a una media del 6%» nel 2023. 

Quando arrivano i soldi e per chi

Il meccanismo della card, che riguarda circa 1,3 milioni di famiglie, è semplice e non richiede alcuna domanda. Prima di andare alle Poste a ritirare la card, intestata al familiare che ha richiesto l'Isee, bisognerà però attendere il messaggio attraverso il quale il Comune di appartenenza, a partire dal 18 luglio, comunicherà alle famiglie beneficiarie il numero della carta e l'indirizzo dell'ufficio postale incaricato alla consegna.

Se si rientra tra i cittadini che ne hanno diritto, quindi, sarà il Comune di residenza a inoltrare la comunicazione, probabilmente via sms. A quel punto bisognerà solo recarsi alle Poste, dove indicato nello stesso messaggio. Per attivare la carta basta poi realizzare il primo acquisto.

Sconti aggiuntivi del 15%

Ai possessori della Card "Dedicata a te", spetta una scontistica del 15% per la spesa effettuata negli esercizi commerciali che aderiscono alla convenzione Masaf, Grande distribuzione e Confesercenti. Inoltre, questo sconto - ha chiarito il ministro Lollobrigida - «si cumula alle promozioni regolarmente attuate dagli esercizi commerciali».

La premier Giorgia Meloni ha spiegato la filosofia che ha ispirato l'iniziativa ricordando che «il problema principale che ha impattato sulle famiglie italiane quest'anno è stato l'inflazione, ed è un tema al quale il governo ha dedicato diverse misure dall'inizio del suo mandato. Penso al tema rafforzamento dei salari più bassi, particolarmente con il taglio del cuneo contributivo e penso al fatto che abbiamo ampliato la platea delle famiglie che potevano accedere al sostegno per le bollette energetiche».

Dove si può usare "Dedicata a te" e per quali prodotti

La carta può essere usata nei supermercati, nei negozi di alimentari e simili. Si può comprare ogni genere alimentare di prima necessità, escluse le bevande alcoliche. La lista completa (stabilita dal ministero dell'Agricoltura - allegato n.1 del decreto interministeriale Masaf-Mef del 19/04/2023) include infatti: carne, pescato fresco, latte e derivati, uova, oli, prodotti di panetteria/biscotteria/pasticcieria, paste alimentari, riso/orzo/farro e altri cereali, farina, ortaggi, pomodori e sughi, legumi, semi, frutta, alimenti per bambini, lieviti, miele, zuccheri, cacao, cioccolato, acqua, aceto, caffè, té, camomilla. Per quanto riguarda gli esercenti bisognerà chiedere se il negozio o il supermercato aderiscono o meno all'iniziativa.

I motivi di esclusione

La card, che è finanziata con 500 milioni di euro e non è cumulabile con altre forme di sostegno (ad esempio il Reddito di cittadinanza), deve essere attivata entro il 15 settembre e deve essere scaricata entro fine anno per evitare dispersioni. «Dalla seconda metà di settembre i fondi delle carte non attivate saranno ripartiti tra i beneficiari del provvedimento» ha avvertito Lollobrigida.

Sono quindi esclusi tutti coloro che ricevono il Reddito di cittadinanza, ma anche l'assegno di disoccupazione, la cassa integrazione, la mobilità e qualsiasi altra forma di indennità o aiuto. Inoltre, come detto, il nucleo deve essere composto dal almeno tre persone: niente genitori single con un figlio, quindi.

Ultimo aggiornamento: 13 Luglio, 17:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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