Santi Francesi a Sanremo, da X Factor alla relazione con Matilda De Angelis: chi sono i "giovani" promossi fra i big

Il duo piemontese a un anno dal trionfo al talent di Sky si prepara a sbarcare al Festival di Sanremo: «Nel nostro Paese c’è un po’ di paura nei confronti delle novità».

Mercoledì 20 Dicembre 2023 di Mattia Marzi
Santi Francesi a Sanremo, da X Factor alla relazione con Matilda De Angelis: chi sono i "giovani" promossi fra i big

Un anno fa trionfavano a X Factor, primo gruppo in sei anni a vincere il talent show di Sky (prima di loro ce l’avevano fatto solo i Soul System, nel 2016, e gli Aram Quartet, addirittura nel 2008). Un anno dopo, i Santi Francesi tornano a festeggiare. Ieri sera il duo composto da Alessandro De Santis (voce) e Mario Francese (tastiere e basso), 25 e 26 anni (il nome del gruppo è l’unione tra i loro due cognomi), con la sua Occhi tristi ha staccato al termine della finale di Sanremo Giovani uno degli ultimi tre pass disponibili per partecipare al Festival di Sanremo 2024 direttamente tra i big. Gli altri due se li sono aggiudicati Clara (star di Mare fuori, la serie fenomeno Rai, nella quale interpreta il personaggio di Crazy J), che è diventata la prima donna a vincere la categoria degli emergenti dai tempi di Arisa (era il 2009), e i Bnkr44: dal 6 al 10 febbraio gareggeranno sul palco dell’Ariston in mezzo a campionissimi come Alessandra Amoroso, Annalisa, Emma, Fiorella Mannoia, Geolier, Irama, Mahmood. Ieri sera hanno svelato anche il titolo della canzone che presenteranno al «festivalone» di febbraio: L’amore in bocca.

In questi dodici mesi trascorsi dalla vittoria al talent show, i due musicisti di Ivrea non si sono praticamente mai fermati: hanno macinato chilometri e chilometri sul furgone, girando l’Italia in lungo e in largo, arrivando a rappresentare il nostro Paese pure sul palco dello Sziget Festival di Budapest, tra i maxi raduni più attesi e seguiti d’Europa. «Ci siamo riappropriati della nostra dimensione, dopo l’esperienza televisiva - confidavano a Il Messaggero la scorsa estate, tra una data e l’altra del lungo tour estivo - siamo nati sul palco e quello è il nostro habitat naturale.

Va bene la tv, va bene fare i dischi, ma i concerti rimangono la cosa che ci piace di più di questo mestiere: ti permettono di avere un rapporto diretto con il tuo pubblico, non filtrato. Dopo X Factor siamo tornati sui palchi con consapevolezze diverse».

E pensare che prima di entrare a X Factor erano scettici su un’eventuale partecipazione al talent. Forse perché “scottati” dalla precedente esperienza in tv, quella del 2017 ad Amici: furono subito eliminati. «Eravamo piccoli e immaturi. Avevamo appena 18 anni. I commenti che ricevevamo avevano a che fare con i nostri atteggiamenti, non con la musica. Quell’esperienza è servita comunque a farci crescere», hanno detto a proposito del talent di Canale 5. A X Factor si sono presentati con consapevolezze diverse: «Eravamo spaventati dall’idea di essere filmati, di avere quattro persone davanti pronte a dirci se valevamo o no. Non eravamo convinti di voler fare questa esperienza. Abbiamo posto ad autori e produzione dei paletti: ‘Ci piacerebbe far parlare solo la musica’, abbiamo detto. Il nostro territorio non è stato invaso». Con X Factor è però arrivata un’attenzione mediatica non richiesta. Ne sa qualcosa il cantante, Alessandro De Santis: all’inizio dell’anno alcune riviste hanno pubblicato delle foto che lo ritraevano in compagnia dell’attrice Matilde De Angelis, poi i due hanno ufficializzato la loro storia.

L’anno scorso non fecero in tempo a presentare un brano ad Amadeus per partecipare direttamente tra i big. Oppure preferirono molto più semplicemente prendersi i loro tempi, per evitare di bruciarsi. Si può psiegare così anche la scelta di provare ad entrare tra i campioni passando per Sanremo Giovani: «Nel nostro Paese c’è un po’ di paura nei confronti delle novità. E anche di pigrizia nel proporre cose nuove. Noi vogliamo provare a cambiare qualcosa, portando avanti il nostro discorso musicale, alternativo rispetto a ciò che va per la maggiore».

Ultimo aggiornamento: 21 Dicembre, 07:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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