Bruce ​Springsteen, la maledizione del Boss: dall'alluvione in Emilia Romagna al concerto di Monza a rischio per il maltempo

Le forti grandinate che hanno colpito il Nord Italia mettono a rischio la nuova tappa del tour del Boss

Sabato 22 Luglio 2023
La maledizione di Bruce Springsteen, dall'alluvione in Emilia Romagna al concerto di Monza a rischio per il maltempo

Possiamo già chiamarla la maledizione di Bruce Springsteen, dall'alluvione in Emilia Romagna all'ondata di maltempo che ha colpito il nord in questi giorni.

L'eco delle polemiche per l'esibizione di Ferrara dello scorso 18 maggio, nel pieno del dramma che colpì l'Emilia Romagna, inondata dalle piogge torrenziali, si è ormai dissolto. Ma oggi, a oltre due mesi di distanza, l'atteso concerto di Monza del Boss sembra rivivere, seppur in toni minori, quei giorni di metà maggio. 

Springsteen a Monza, chiuso il parco

Un tratto di strada e parchi pubblici sono stati chiusi a Monza, a causa dei danni causati dai forti temporali di ieri, tra cui il crollo di diversi alberi, alcuni secolari. Tra questi chiuso anche il Parco di Monza, dove martedì è in programma il concerto di Bruce Springsteen con 70 mila spettatori. Il Comune di Monza ha reso noto che il parco dove verrà allestito il palco per lo show finale del tour europeo di Springsteen resterà chiuso «per precauzione e per consentire i necessari controlli fino al ripristino della sicurezza», così come tutti i giardini pubblici e i cimiteri. Chiuso al traffico anche il tratto di viale Romagna, da Via Calatafimi fino all'interazione con via Goldoni. Al momento la performance del Boss, proprio come avvenuto a Ferrara, non è a rischio. 

 

Lo show di Ferrara

Il tam tam polemico sui social scandì la vigilia, segnata dalla furia del maltempo che ha messo in ginocchio la vicina Romagna, provocando vittime, evacuazioni, danni per miliardi. Ma alla fine Bruce Springsteen sul palco del Parco Urbano Giorgio Bassani di Ferrara ci salì. Annullate il concerto, rinviatelo, fu l'appello lanciato da tanti utenti, per le difficoltà logistiche ma anche in segno di solidarietà con il territorio martoriato dall'alluvione. Molti scelsero di rimettere in vendita il biglietto, rinunciando al concerto, altri chiesero almeno un segnale di sostegno alle aree più colpite, come il lancio di una raccolta fondi per gli sfollati. Ma la complessa macchina organizzativa non si fermò. E lui sul palco scelse di non pronunciare nemmeno una parola in memoria delle vittime.

 

Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 10:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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