Aveva quarantasette anni, la più giovane delle vittime in Centro Abruzzo insieme a Raffaele Paolini, anche lui morto lo scorso anno alla stessa età, ed è la centoventinovesima vittima del Covid nell'area peligno-sangrina, dove solo la Valle Peligna ne ha contate 104.
I sintomi si erano fatti evidenti e le sue condizioni erano peggiorate in fretta, tanto che era stato necessario ricoverarla al San Salvatore dell'Aquila nel reparto di terapia intensiva. E' qui che è morta ieri, dopo due settimane da quel tampone positivo che era sopraggiunto su una situazione di salute complicata da alcune patologie. La conferma che i vaccini e la presunta minor virulenza della variante Omicron 2, poco possono su soggetti fragili.