Mandano all’aria una serata per scambisti e picchiano il gestore del club, alla sbarra due uomini e una donna. «Gestisco un’associazione di coppie scambiste - ha raccontato in aula la vittima, un 55enne originario di Santa Maria Capua Vetere molto conosciuto nell’ambiente romano - e il primo maggio del 2021 avevo organizzato una serata nel mio locale di Sutri, quando tre persone di mia conoscenza (socie dell’associazione) hanno prima urlato a tutti che la serata era finita poi con una mazza da golf mi hanno minacciato e spaccato tutto quello che trovavano.
Uno di loro mi ha anche tirato un pugno.
«Dicevano che gli dovevo 400mila euro - ha spiegato - ma non era affatto vero. Tutto nasce nel periodo della quarantena. Avevo subaffittato un locale che la coppia aveva in affitto per le nostre serate scambiste. Un amico comune mentre era chiuso per il covid mi chiese le chiavi per fare delle foto. Ma invece delle foto rubò tutto il mobilio. Secondo loro ero io il responsabile e da quel giorno hanno iniziato a chiedermi indietro i soldi».
Secondo quanto riferito dal presidente dell’associazione per scambisti per mesi gli avrebbero chiesto soldi, in maniera sempre più insistente. Fino ad arrivare a picchiarlo. «Mi hanno rovinato la reputazione, dicevano a tutta la mia cerchia che gli dovevo dei soldi. Hanno parlato anche i soci del club mentre erano nel locale nudi». Si torna in aula il 21 febbraio.