Dodi Battaglia interviene a sostegno della candidatura Unesco di Civita di Bagnoregio.
«Le riprese del brano, il cui arco temporale ricopre una intera giornata, da alba ad alba - dice Battaglia - sono state effettuate presso una località di straordinaria bellezza: Civita di Bagnoregio. Tale borgo si trova nel Lazio, in provincia di Viterbo, ed è stato definito dallo scrittore Bonaventura Tecchi "la città che muore": ciò è dovuto al fatto che Civita di Bagnoregio si trova nella valle dei calanchi, frutto della progressiva erosione alla quale è sottoposta e, con essa, la collina sulla quale è stata fondata 2500 anni fa dagli Etruschi».
Il chitarrista scende poi nei particolari: un vero e proprio spot per il sito e per il percorso sul riconoscimento di patrimonio dell'umanità, corredato da una serie di immagini suggestive: «Attualmente la popolazione conta un totale di sedici persone, mentre l'unica via che è possibile percorrere per raggiungere il borgo è costituita da un ponte pedonale in cemento armato costruito nel 1965».
Infine, l'appoggio alla candidatura: «Da parte mia va un sentito ringraziamento alla cittadinanza ed al Comune di Bagnoregio per l'accoglienza e l'aiuto offerto per le riprese. Oltre a ciò, va a loro il mio sostegno per il percorso di candidatura dal titolo "Il paesaggio culturale di Civita di Bagnoregio" presentato al Comitato del Patrimonio Mondiale nel 2022 dell'Unesco».