Alta velocità al via da giugno.
Più impegnativi invece, e con tempi più incerti, saranno quelli di adeguamento per rispondere alla mutata richiesta e all’afflusso di persone che, numeri alla mano, dovrebbe entrare a pieno regime nell’inverno 2021 Covid permettendo. Lunga la lista tra cantieri già aperti e altri in attesa di ricevere un finanziamento. Al primo gruppo appartiene quello per «l’accesso al piazzale della stazione, dove ora si trova un’area parking» che, spiega il Orte Angelo Giuliani, sarà finanziato interamente con i fondi comunali.
Al secondo, la realizzazione del ‘Ponte sul Tevere’. Nello specifico un tracciato di collegamento viario tra il treno ad alta velocità, il nodo autostradale e i raccordi trasversali sulla direttrice Civitavecchia-Ancona, «un ultimo, corposo ed essenziale sforzo, finalizzato a definire e avviare investimenti per rendere Orte il principale centro per la logistica del centro Italia». Opera più importante e per la quale il Comune ha inviato lettere e progetti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con la richiesta di finanziamento anche attraverso in nuovi canali del finanziamento europeo.