New York si ferma per l'11 settembre. Le celebrazioni in ricordo delle vittime dell'attacco terroristico quest'anno saranno sottotono a causa della pandemia che ha costretto la città che non dorme mai a spegnere le luci e a interrogarsi su un futuro che appare quantomai incerto. Con i divieti di assembramento in vigore e il timore di un nuovo balzo dei casi di coronavirus, le commemorazioni al World Trade Center vedranno come protagoniste solo le famiglie delle vittime: nessun palco è stato allestito, ma ci saranno decine di distributori di disinfettanti per le mani. La lettura dei nomi delle 2.700 vittime è stata registrata e sarà trasmessa in streaming. Il Museo dell'11 settembre comunque riapre per l'occasione dopo sei mesi di stop, con l'accesso garantito solo per i componenti delle famiglie delle vittime. A non cambiare saranno solo il suono delle campane per ognuno degli attacchi e i fasci di luce al posto delle Torri Gemelle.
Ultimo aggiornamento: 11:04
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