Turisti truffati a Napoli, un mattone al posto dell'iPad

Martedì 13 Maggio 2014
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Lunedì pomeriggio una coppia di stranieri, lui vestito con una sgargiante maglietta con la scritta Italia, appena scesa dalla nave da crociera, viene avvicinata da un napoletano che mostrando un Ipad e un Iphone custoditi in una busta di plastica, si offre di venderli a prezzo stracciato.Inizia la contrattazione e alla fine gli stranieri acquistano gli oggetti elettronici per settanta euro. Ma al momento del pagamento un complice distrae i due turisti, un terzo si avvicina piegato e sostituisce la busta con un'altra contenente il classico mattone. I due stranieri pagano e i tre malviventi si dileguano, ma gli agenti dell'ufficio prevenzione generale guidato dal primo dirigente Michele Spina, che avevano seguito e filmato tutta la scena, li seguono e li arrestano. Da novembre 2013 ad aprile 2014 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno c'è stata una flessione del 23 per cento delle rapine e del 16 per cento degli scippi. Contemporaneamente sono aumentati, però, i reati commessi con destrezza: il progetto Aracne ha aiutato, infatti, i poliziotti a individuare le zone a rischio e le potenziali vittime costringendo i malviventi a ripiegare su borseggi e truffe che sono, infatti, cresciuti del 19 per cento.
Ultimo aggiornamento: 24 Settembre, 02:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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