«Venite, in casa mia c'è una granata». Una telefonata arrivata all'improvviso oggi, 19 giugno, alla centrale dei Carabinieri. Dall'altra parte della cornetta una donna di 80 anni rimasta vedova che allertava preoccupata del fatto che in casa sua, dentro una teca, fosse conservata una granata. Oggetto che, con ogni probabilità veniva custodito dal marito.