CORNUDA - Domani sera - 9 dicembre - saranno al Forum di Assago, saliranno sullo stesso palco di gruppi di fama internazionale come Maneskin e Coldplay, nella stessa sera.
Parlano la nonna (che va a vedere la diretta della finale al bar) e la mammadi Ale.
Per i Bengala Fire di Cornuda (Treviso)è un salto incredibile, forse più nella percezione esterna che nella loro interiorità. Del resto, fino al giorno prima della partenza, lo scorso ottobre, i quattro musicisti suonavano nella sala prove di Cornuda e si dividevano con gli altri gruppi il turno delle pulizie. E anche ieri, a Cornuda, la sala prove ricavata nello stabile che accoglie le scuole medie del paese parlava di loro. E non solo per il foglio che li annovera tuttora nella lista delle incombenze, ma anche perché lì ci sono i loro amplificatori e un foglietto scritto a mano che ricorda di “non toccare”. «Siamo tutti contenti di ciò che sono arrivati a fare - dice Gianluca Zanatta, presidente della sala prove di Cornuda - tutti noi cerchiamo di sostenerli. Speriamo che tutto ciò sia da stimolo per tante persone che non considerano neppure l’idea di prendere in mano uno strumento. La loro è una bella storia». Anche Gianluca, che è cugino del chitarrista (perché, in un paese di 6mila anime, è frequentissimo essere parenti), sarà domani sera al Forum di Assago. «Sono gasati, in fibrillazione - dice - ma consci del fatto che sanno suonare».