VICENZA - «Dopodomani farò un attentato», con accanto un simbolo islamico. È questa l'inquietante scritta, fatta con una bomboletta spray di colore nero, comparsa oggi (26 marzo) all'interno di Parco Querini a Vicenza, sul muro vicino all'ingresso di contra' Rumor. A dare l'allarme, a metà mattinata, è stata una signora, a spasso con il suo cane, che ha subito avvisato del fatto il custode. Quest'ultimo ha immediatamente allertato il 113, che ha inviato sul posto gli uomini della Digos e una pattuglia delle Squadra Volanti. Indagini in corso da parte degli inquirenti: la circostanza non viene sottovalutata considerando il periodo delicato, anche se si potrebbe trattare di un atto vandalico fine a sé stesso.
Ai poliziotti il custode di Parco Querini, che non è dotato di telecamere della videosorveglianza, si è detto sicuro che la scritta ieri sera, al momento di chiudere i cancelli, non ci fosse. La frase potrebbe essere stata scritta nella stessa mattinata odierna, anche se l'ipotesi più probabile è che questo sia avvenuto durante la notte da qualcuno che potrebbe essersi introdotto nel parco, scavalcando il muro. Al momento dalla Questura non sono stati forniti altri particolari, ma è certo che da domani saranno intensificati i controlli nei luoghi più sensibili della città.
Ultimo aggiornamento: 20:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ai poliziotti il custode di Parco Querini, che non è dotato di telecamere della videosorveglianza, si è detto sicuro che la scritta ieri sera, al momento di chiudere i cancelli, non ci fosse. La frase potrebbe essere stata scritta nella stessa mattinata odierna, anche se l'ipotesi più probabile è che questo sia avvenuto durante la notte da qualcuno che potrebbe essersi introdotto nel parco, scavalcando il muro. Al momento dalla Questura non sono stati forniti altri particolari, ma è certo che da domani saranno intensificati i controlli nei luoghi più sensibili della città.
