La promessa di Rigoldi: «Vincere e dedicare la corona europea a Sedick»

VICENZA - «Voglio conquistare il titolo dell'Unione Europea e dedicarlo a Sedik Boufrakech, che intanto si sta riprendendo». E' quanto ha detto oggi in Municipio a Vicenza, il pugile vicentino Luca Rigoldi, durante la presentazione della riunione in programma sabato prossimo 20 maggio al palasport di Vicenza quando affronterà Vittorio Parrinello per la corona vacante della categoria supergallo. Nei giorni scorsi, nella palestra di Piove di Sacco (Padova), dove Rigoldi si è trasferito negli ultimi mesi per essere guidato da vicino dal suo maestro Gino Freo, il pugile Sedik, di origini marocchine ma azzurro della boxe, dopo una seduta proprio con Rigoldi, si era sentito male e trasportato al policlinico di Padova.

«Ringrazio i genitori di Sedik - ha aggiunto Rigoldi, affiancato anche oggi proprio da Freo - perchè in questi giorni sono stati loro ad incoraggiarmi e a invitarmi a vincere anche per lui. Sono sicuro che saprà riprendersi e tornare a combattere, è un grande pugile, che ho avuto da avversario anche da dilettante, così come suo fratello. Sono due amici, a cui tengo molto». La riunione di boxe è stata presentata dall'assessore alla formazione del Comune Umberto Nicolai, per l'A.S.D. Queensberry Boxe Vicenza (società che ha lanciato Rigoldi) dal vicepresidente Dario Zuccon e dal tecnico Alessandro Santamaria e dal presidente del “Luca Rigoldi Fan’s Club”, l'avvocato Federico Pozzato.

La riunione sarà incentrata sul derby italiano tra Rigoldi e l'ex olimpionico Vittorio Parrinello (che chiuderà la serata attorno alle 22) e il debutto assoluto da professionista dell'ex campione del mondo dei dilettanti Domenico Valentino. Rigoldi e Parrinello tornano ad affrontarsi, sempre al palasport berico, a distanza di 14 mesi dall'incontro per il titolo italiano poi vinto da Parrinello, in quella che rappresenta anche l'unica sconfitta da professionista del 24enne vicentino, che ha 10 anni in meno del suo avversario. Poi lo stesso Rigoldi ha conquistato, nel dicembre scorso, la corona dei supergallo battendo Iuliano Gallo, salvo poi rinunciare al titolo per dare l'assalto alla corona internazionale.

Prima di questo match è previsto l'atteso esordio tra i professioni di Domenico Valentino, contro Davide Calì, nella categoria leggeri. Valentino vanta una brillantissima carriera da dilettante, caratterizzata da un oro mondiale (a Milano nel 2009), ma anche un argento (Chicago 2007) e tre bronzi (Mianyang 2005, Baku 2011 e Almaty 2013), oltre alla partecipazione alle Olimpiadi 2008 e 2012. Il primo match della categoria "prof", previsto dopo dieci incontri di dilettanti, vedrà il ritorno sul ring del campione intercontinentale Carmine Tommasone, già azzurro ai Giochi 2016 come professionista, che sfiderà il nicaraguense Cantillano.