THIENE - In concomitanza con la firma del protocollo d'intesa per la cooperazione economico- imprenditoriale con Confartigianato Vicenza, verrà siglato dal ministero del Commercio e del Turismo del Perù un accordo per lo scambio di competenze e know-how con la Fondazione Villa Fabris, Centro Europeo per i mestieri del patrimonio con sede a Thiene.
L'annuncio è stato dato a Venezia, nella cornice della Biennale di Architettura, da Magali Silva, ministro del Commercio e Turismo del Perù, e da Christian Malinverni, presidente della Fondazione Villa Fabris. «In Perù ci sono circa 250mila artigiani», ha dichiarato la ministra peruviana, «pertanto sono evidenti gli ampi margini di collaborazione nella formazione delle maestranze. L'Italia è un partner importante per l'elevata qualità negli standard dei prodotti finiti e l'esperienza di Villa Fabris e il suo know-how possono essere di grande importanza. Auspico quindi uno scambio a livello di artigiani e giovani peruviani che si formino in Italia e di imprenditori italiani che si rechino in Perù per conoscere tecniche di lavorazione complementari».
«Ogni anno decine di imprenditori e studenti partecipano alle nostri percorsi formativi», ha spiegato Christian malinverni, presidente della fondazione Villa Fabris.
«Il 60% di loro è straniero e viene a Thiene per acquisire competenze e professionalità. Non è raro entrare nei nostri laboratori e sentir parlare tedesco, inglese, francese, ma anche russo o filippino. Siamo quindi pronti a studiare con il ministro e il suo staff percorsi ad hoc per le esigenze della qualificazione degli imprenditori peruviani e ad accoglierli nei nostri corsi trimestrali fin da settembre». L'accordo prevede, tra l'altro, l'ideazione e la strutturazione di percorsi formativi e scambio di buone pratiche e competenze.
Ultimo aggiornamento: 11 Giugno, 12:50
L'annuncio è stato dato a Venezia, nella cornice della Biennale di Architettura, da Magali Silva, ministro del Commercio e Turismo del Perù, e da Christian Malinverni, presidente della Fondazione Villa Fabris. «In Perù ci sono circa 250mila artigiani», ha dichiarato la ministra peruviana, «pertanto sono evidenti gli ampi margini di collaborazione nella formazione delle maestranze. L'Italia è un partner importante per l'elevata qualità negli standard dei prodotti finiti e l'esperienza di Villa Fabris e il suo know-how possono essere di grande importanza. Auspico quindi uno scambio a livello di artigiani e giovani peruviani che si formino in Italia e di imprenditori italiani che si rechino in Perù per conoscere tecniche di lavorazione complementari».
«Ogni anno decine di imprenditori e studenti partecipano alle nostri percorsi formativi», ha spiegato Christian malinverni, presidente della fondazione Villa Fabris.
«Il 60% di loro è straniero e viene a Thiene per acquisire competenze e professionalità. Non è raro entrare nei nostri laboratori e sentir parlare tedesco, inglese, francese, ma anche russo o filippino. Siamo quindi pronti a studiare con il ministro e il suo staff percorsi ad hoc per le esigenze della qualificazione degli imprenditori peruviani e ad accoglierli nei nostri corsi trimestrali fin da settembre». L'accordo prevede, tra l'altro, l'ideazione e la strutturazione di percorsi formativi e scambio di buone pratiche e competenze.
