VICENZA - Altro allarme per il fiume Retrone, dopo l'inquinamento da idrocarburi registrato la scorsa settimana. Nella giornata di oggi macchie oleose particolarmente estese e con odore tipico del petrolio, sono state avvistate nel tragitto del corso d'acqua, sino al centro storico di Vicenza. Una situazione di emergenza favorita anche dalle piogge incessanti che hanno aumentato la velocità della corrente.
I tecnici dell'assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana del Comune, assieme ad Arpav, Acque Vicentine e ai vigili del fuoco sono in questo momento all'opera per arginare lo sversamento avvenuto, anche questa volta, nel territorio di Altavilla Vicentina, probabilmente da un'azienda. In queste ore è in corso la posa di "barricamenti" nelle zone di ponte del Quarelo (alla periferia della città), a ponte Maganza (nel quartiere dei Ferrovieri) e a ponte Furo, a poche centinaia di metri dalla Basilica Palladiana.
Indagini in corso per risalire agli autori dello sversamento. Sulla vicenda la Procura di Vicenza ha aperto un fascicolo.
Ultimo aggiornamento: 19:41
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Indagini in corso per risalire agli autori dello sversamento. Sulla vicenda la Procura di Vicenza ha aperto un fascicolo.
