VICENZA - «E' emerso che vostro figlio è autore di una rapina: ora devo controllare i soldi e poi mi dovete seguire in caserma». Con questa scusa un finto maresciallo dei carabinieri è riuscito a "spillare" ben 1.100 euro in contanti a una coppia di coniugi, che abita nella zona della Riviera Berica a Vicenza. Proprio nella loro abitazione, sabato mattina, si è consumata la truffa, inedita nel Vicentino.
Secondo quanto raccontato dalla coppia, il marito di 76 anni e la moglie 66enne, attorno alle 12 ha suonato al campanello un uomo - età compresa tra i 40 e 50 anni, corporatura robusta, alto circa 1.65 m e accento meridionale - con addosso una divisa da carabiniere, tesserino dell'Arma e ricetrasmittente in mano, che ha chiesto di entrare. In quel momento in casa c'era anche il figlio di 45 anni, che abita con i genitori. A questi ultimi due il finto maresciallo ha parlato di una rapina effettuata nei giorni precedenti e che alcune banconote erano state inserite dal loro figlio nel self-service di un distributore di benzina.
A quel punto il truffatore ha chiesto ai coniugi di farsi consegnare le banconote conservate in casa che la donna, molto agitata per il racconto, ha subito consegnato, oltre 1000 euro per l'appunto. Per rendere la storia più credibile è stato chiesto ai coniugi di seguirli in caserma a bordo della loro auto. Ma una volta scesi in strada il finto carabiniere è salito su una Ford Focus di colore chiaro (della quale non hanno saputo fornire la targa) guidata da un "collega" che dopo pochi chilometri si è dileguata, facendo perdere le tracce. A quel punto la coppia ha capito di essere stata truffata e ha allertato il 113.
Finto carabiniere "spilla" 1.100 euro
Ultimo aggiornamento: 17:32
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A quel punto il truffatore ha chiesto ai coniugi di farsi consegnare le banconote conservate in casa che la donna, molto agitata per il racconto, ha subito consegnato, oltre 1000 euro per l'appunto. Per rendere la storia più credibile è stato chiesto ai coniugi di seguirli in caserma a bordo della loro auto. Ma una volta scesi in strada il finto carabiniere è salito su una Ford Focus di colore chiaro (della quale non hanno saputo fornire la targa) guidata da un "collega" che dopo pochi chilometri si è dileguata, facendo perdere le tracce. A quel punto la coppia ha capito di essere stata truffata e ha allertato il 113.
Finto carabiniere "spilla" 1.100 euro
