VICENZA - Addio a furti e sosta selvaggia. Almeno così si spera. In stazione le biciclette saranno sorvegliate da custode e telecamere. Dopo la riqualificazione del lato ovest, destinato a bux e taxi, e di quello est, riservato alle auto, tocca al bicipark. La stazione 2.0 registra un nuovo cantiere. Se l'estate è stata contraddistinta da deviazioni, chiusure e divieti, necessari per fare spazio ai lavori di riorganizzazione del piazzale riservato al trasporto pubblico, l'autunno si caratterizzerà dagli interventi per il nuovo parcheggio delle 2 ruote. Un parcheggio ora terra di nessuno, senza regole né controlli. Ma fra un mese cambierà tutto. Il bicipark sarà dotato di guardiano e ingresso con sensori. Costo dell'opera: 140mila euro, che si aggiungono ai 300mila spesi per la riorganizzazione dei lati est ed ovest.
I lavori, scattati il 2 novembre, provocheranno non pochi disagi ai ciclisti, dal momento che l'area oggetto di lifting è stata sgomberata. Ma il comune precisa che le biciclette potranno essere sistemate nelle rastrelliere collocate provvisoriamente nel piazzale della stazione oppure in quelle in viale Roma. Divieto di sosta anche per moto e auto.
ll progetto di riqualificazione della zona vale più di 1 milione di euro. All'appello manca il settore forse più importante: quello di mezzo.